Archivio > Descrizione dei Fondi
GAETANO ARFÈ (1925-2007)
Bb. 136, fascc. 1203, bobine 1 (1944-1992, con alcuni documenti anteriori, a partire dal 1892). Inventariazione in corso.
Gaetano Arfè nacque a Somma Vesuviana (Napoli) il 12 novembre 1925. Si laureò in Lettere e Filosofia all’Università di Napoli nel 1948. Si specializzò in Storia presso l’Istituto italiano di studi storici presieduto da Benedetto Croce, con cui entrò in contatto fin dal 1942. Nel 1944 si arruolò in una formazione partigiana di “Giustizia e Libertà” in Valtellina. Nel 1945 si iscrisse al Partito socialista e divenne funzionario degli Archivi di Stato intorno al 1960. A Firenze era già entrato in contatto con Calamandrei, Codignola e il gruppo de “Il Ponte” e aveva collaborato con Gaetano Salvemini alla raccolta dei suoi scritti sulla questione meridionale. Nel 1965 ottenne la libera docenza in Storia contemporanea e insegnò a Bari e a Salerno. Nel 1973 divenne titolare della cattedra di Storia dei partiti e dei movimenti politici presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze. Nel 1959 fu nominato condirettore della rivista “Mondo Operaio”, carica che conservò fino al 1971. Dal 1966 al 1976 diresse l’ “Avanti!”.
Dal 1957 al 1982 fu membro del Comitato centrale e della Direzione del Psi. Nel 1972 venne eletto senatore per il collegio di Parma e divenne vicepresidente della Commissione istruzione e successivamente della Commissione esteri del Senato. Fu relatore dei Provvedimenti urgenti per l’Università. Nel 1976 fu eletto deputato nel Collegio di Parma-Modena-Reggio-Piacenza, entrò a far parte della Commissione affari costituzionali e rappresentò il gruppo socialista nella trattativa sul Concordato. Nel 1979 venne eletto deputato al Parlamento europeo per il collegio Nord-est, distinguendosi come relatore sul tema della politica televisiva europea e come promotore della Carta dei diritti delle minoranze etniche e linguistiche. Nel 1985 lasciò il Psi, motivando la sua scelta nel volumetto La questione socialista (1986). Eletto senatore nel collegio di Rimini per la Sinistra indipendente nel 1987, la sua esperienza attiva in politica cessò con la fine della X legislatura nell’aprile 1992. Alla fine degli anni ’90, per limiti d’età, lasciò anche l’attività universitaria alla Facoltà di Scienze Politiche dell’ Università “Federico II” di Napoli. Muore a Napoli il 13 settembre 2007. Ha scritto numerosi libri e saggi, tra cui la Storia dell'”Avanti!” (1958) e la Storia del socialismo italiano 1892-1926 (1965).
Bibliografia
- Storia del socialismo italiano, vol. VI, Roma, Il Poligono, 1981, passim; I Deputati e i Senatori del decimo Parlamento Repubblicano, La Navicella, Roma, 1988, sub voce;
- A. LANDOLFI, Storia del Psi, Milano, SugarCo, 1990;
- P.I., vol. XXII, Milano, Nuova CEI, 1993, p. 297, sub voce;
- G.A.P.C.T., pp. 49-51, sub voce.
- C. RAIA, Gaetano Arfè. Un socialista del mio paese, Manduria-Bari-Roma, P. Lacaita, 2003.
- M. STOLFO, Lingue minoritarie e unità europea. La “Carta di Strasburgo” del 1981, Milano, F. Angeli, 2005.
- L’archivio Arfè è stato depositato nel gennaio 1979 e successivamente è stato arricchito con ulteriori versamenti. Oltre alle carte, è stato versato un primo nucleo della biblioteca, circa 1100 pubblicazioni, tra volumi ed opuscoli, alcuni dei quali piuttosto rari. Il fondo è dichiarato di notevole interesse storico con provvedimento n. 692 del 7 maggio 1997 dalla Sovrintendenza archivistica per la Toscana.
Descrizione archivistica
Le carte, riordinate ed in corso di inventariazione analitica, sono state suddivise in nove serie. Trattandosi di un fondo aperto, le descrizioni delle diverse serie sono suscettibili di successive modificazioni.
Corrispondenza, bb. 21, fascc. 277 (1918-1937; 1944-1989)
La corrispondenza di Gaetano Arfè è preceduta da un breve carteggio (dodici lettere) raccolto dal padre Raffaele tra il 1918 e il 1937. Il nucleo più consistente della corrispondenza, ordinata cronologicamente, è quello relativo al periodo 1944-1989 e conta circa 5300 lettere. Si segnalano i carteggi con Gaetano Salvemini (relativo alla raccolta e alla pubblicazione dei suoi scritti sulla questione meridionale), Arturo Labriola, Ernesto Rossi, Giuseppe Faravelli (nel periodo in cui Gaetano Arfè dirige l'”Avanti!” e “Mondo Operaio” e Faravelli la rivista “Critica sociale”), Pietro Nenni, Gianni Bosio, Raniero Panzieri e Don Milani.
Atti e relazioni per convegni, bb. 9, fascc.61 (1952-1990)
Comprende atti, relazioni, appunti e documenti prodotti da Gaetano Arfè o da altri, concernenti convegni su argomenti politici, culturali o accademici. Da ricordare il materiale per il convegno su Rivoluzione e reazione in Europa, 1917-1924 (Perugia, aprile 1978).
Attività parlamentare europea, bb. 32, fascc. 199 (1979-1984)
Sono raccolti atti, resoconti di sedute, opuscoli, appunti. Di particolare rilievo la documentazione relativa alla creazione dell’Unione politica, quella per una legge a tutela delle minoranze etniche e linguistiche e quella sulla politica televisiva europea.
Attività parlamentare italiana, bb. 15, fascc. 88 (1972-1990)
Comprende atti, opuscoli, appunti e resoconti di sedute. Da ricordare la documentazione sulla Riforma universitaria, quella sul Concordato e quella sulla Biennale di Venezia.
Attività nelle istituzioni culturali, bb. 13, fascc. 100 (1950-1990)
Sono raccolti atti, appunti, relazioni accademiche ed altri documenti su attività di Istituzioni culturali di cui Gaetano Arfè è stato promotore o socio, quali Iai, Issoco, Archivio storico audiovisivo del movimento operaio, Fondazione Gramsci, Istituto di studi latino-americani.
Attività nel Partito socialista italiano, bb. 8, bobine 1, fascc. 68 (1960-1972)
Comprende atti, appunti, resoconti congressuali, circolari, relativi alla lunga attività di Gaetano Arfè nel Psi. La bobina sonora registra il comizio elettorale di Pietro Nenni a Roma, il 9 aprile 1972, per le elezioni politiche del 7 maggio 1972.
Scritti e discorsi, bb. 8, fascc. 55 (1952-1992)
Sono raccolti circa 200 documenti, costituiti da manoscritti e materiale preparatorio per pubblicazioni e discorsi.
Scritti per “Mondo Operaio” e “Avanti!”, bb. 4, fascc. 84 (1960-1970)
Nell’ordinamento del materiale si sono tenuti distinti gli scritti generici da quelli per “Mondo Operaio” e “Avanti!”, relativi al periodo in cui Arfè ne fu direttore. In questa serie sono raccolti articoli (di Gaetano Arfè e di altri), ritagli, minute, appunti preparatori, ma anche bilanci, carteggi e note dattiloscritte.
Rassegna stampa, giornali, opuscoli, bb. 26, fascc. 271 (1892-1944;1950-1990)
La serie è preceduta da una raccolta di ritagli di giornale, conservati dal padre tra il 1892 e il 1944. Il nucleo più consistente della rassegna stampa – relativo agli anni ’50-’90 – comprende ritagli di stampa, giornali, estratti, 61 opuscoli ed una rivista. è presente anche materiale grafico e iconografico: si tratta di alcuni manifesti e disegni relativi a campagne per l'”Avanti!” e per il 1° Maggio, risalenti agli anni ’60.
Appendice
Raccolta fotografica Angrisani, fasc.1, fotografie 41 (1911-1912)
Si tratta di 41 fotografie in bianco e nero, che si riferiscono all’esperienza della guerra di Libia compiuta da un giovane ufficiale medico militare di Somma Vesuviana, Alberto Angrisani (1878-1953), da questo donate alla famiglia Arfè. Questo nucleo fotografico è stato pubblicato nel volume Immagini dalla guerra di Libia, citato in Bibliografia.
Raccolta fotografica Modigliani, fascc.2, fotografie 109 (1935 e s.d.)
Si tratta di 67 fotografie b/n originali e 28 copie (con negativi) concernenti Giuseppe Emanuele Modiglioni (1872-1947), ritratto insieme alla Vera e a esponenti socialisti europei (Kautsky, Adler, Vandervelde, ecc.) in occasione di congressi politici e del viaggio da lui compiuto in America nel 1935. I fascicoli contengono anche carta intestata, un invito ad un comizio ed un menù. Questa raccolta fu donata ad Arfè da Vera Modigliani.
Clicca qui per l’inventario della serie: Attività parlamentare europea.
