La collezione Ludovico D’Aragona, ispettore della Cgdl dal 1909 al 1918 e segretario generale fino al 1925 e dopo la seconda guerra mondiale deputato all’Assemblea costituente e varie volte ministro, riveste una grande importanza per la storia del sindacato dai primi del Novecento agli anni Cinquanta. L’archivio è costituito da circa 55 buste, che conservano corrispondenza personale, i verbali della Direzione e del Comitato direttivo della Cgdl, sotto la segreteria D’Aragona, nonché la documentazione dell’attività di D’Aragona come Ministro delle poste e telecomunicazioni e Ministro dei trasporti. Della collezione fa parte anche la biblioteca composta da circa 1300 volumi salvati dal bombardamento della casa di D’Aragona nel 1944, con schede del catalogo per autori, titoli ed indice originale. Il nucleo di maggior interesse è rappresentato dai volumi relativi alla storia dell’organizzazione sindacale del periodo prefascista, con una significativa collezione di periodici sindacali della prima metà del Novecento. Fanno parte della collezione D’Aragona, le fotografie relative a manifestazioni e congressi politici e riunioni di Camere del lavoro; album fotografici dedicati alla missione in Russia in occasione della Conferenza sindacale internazionale del 1920. Il fondo ha ottenuto la dichiarazione di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza archivistica per la Toscana, con provvedimento n. 684 del 28 gennaio 1997.